swinging me Dec24

swinging me

La cosa più difficile è credere che ne valga la pena: continuare a credere che ne valga la pena. Per fare tutto, e per crederci, ci vuole un sacco di energia. Quello che per adesso mi riesce meglio è fare. Non tutto, ma qualcosa; quello che riesco a fare, tenendo in conto il limite. Quanto...

il calore Dec20

il calore

Un amico mi ha scritto: Tu ed io siamo un po’ simili. Spesso i tuoi post sono critiche o lamentele. Mi ricordano me e come mi sono stufato di essere. Caro amico, mi sono stufata anch’io di essere come sono, perché vorrei una bella discesa. Non che io creda di essere lamentosa, a...

agli amici vicini Dec13

agli amici vicini

Cari amici miei che abitate in luoghi vicini a me, è da tanto tempo che desideravo scrivervi due righe. So che la vita è molto impegnativa, e che esige da tutti la più grande attenzione. Ogni giorno – lo so – ha la sua dose di fatica necessaria, di impegni inevitabili. Alla sera ci si...

la badante e l’intellettuale Dec10

la badante e l’intellettuale

Voglio raccontare una cosa. La nuova badante di mia madre – non che ce ne fosse una vecchia, ma insomma – viene dallo Sri Lanka e ha 42 anni. Quando, alle Acli, è stato il momento di dirle che lei ha – fra le altre cose – il diritto di dormire a casa sua per una notte, la nuova badante di mia madre ha detto «no, io dormire da signora». La signora delle Acli le ha detto «no, lei deve dormire a casa sua». La nuova badante di mia madre ha detto «no, io volere dormire da signora»**. La signora delle Acli le ha chiesto perché. La nuova badante di mia madre ha detto «perché sennò signora come fa». La signora delle Acli ha detto...

l’utero del giornalismo Dec04

l’utero del giornalismo

A me questa cosa dell’appello di queste donne (e uomini) che – sotto le insegne di una frangia di Snoq – chiedono alla Ue la messa al bando della maternità surrogata – vedi post precedente – ricorda molto da vicino la battaglia ugualmente moralistica e oscurantista di alcuni cittadini e di alcuni giornalisti contro le immagini di cronaca troppo esplicite e, addirittura, contro ciò che si ha l’indecenza di definire «eccesso» di dettagli nella ricostruzione di un fatto di cronaca. Non riesco a fare a meno di considerare le due questioni strettamente legate da un filo, che è quello di una chiave di lettura...