la badante e l’intellettuale Dec10

la badante e l’intellettuale

Voglio raccontare una cosa. La nuova badante di mia madre – non che ce ne fosse una vecchia, ma insomma – viene dallo Sri Lanka e ha 42 anni. Quando, alle Acli, è stato il momento di dirle che lei ha – fra le altre cose – il diritto di dormire a casa sua per una notte, la nuova badante di mia madre ha detto «no, io dormire da signora». La signora delle Acli le ha detto «no, lei deve dormire a casa sua». La nuova badante di mia madre ha detto «no, io volere dormire da signora»**. La signora delle Acli le ha chiesto perché. La nuova badante di mia madre ha detto «perché sennò signora come fa». La signora delle Acli ha detto...

monsignor snoq Dec04

monsignor snoq

A proposito di maternità surrogata, ciò che mi fa più impressione è questo: che ci sia qualcuno – donne, intellettuali, donne che si definiscono femministe – che possa dire che il nodo è quello della differenza tra desiderio e diritto. proprio come un oscurantista qualunque. In...

legge 40, sentenza e ricatto

Notizia: la Corte costituzionale ha riconosciuto l’illegittimità costituzionale del divieto di fecondazione eterologa nei casi di infertilità assoluta. Cos’è la fecondazione eterologa: è il ricorso alla donazione di gameti esterni alla coppia (ovociti, spermatozoi o entrambi) per ottenere una fecondazione in vitro e il trasferimento nell’utero di una donna ricevente [definirlo «impianto» significa non avere capito come funziona la fisiologia della riproduzione] dell’embrione o degli embrioni (in genere, al massimo due) che dovessero essersi creati, e dovessero essere sopravvissuti a tre-cinque giorni di...

soldi e silenzio Jan24

soldi e silenzio

Hanno aperto un negozio enorme di Abercrombie e Fitch, a Dublino. Mobili marrone scuro, pavimenti e pareti nere, musica a volume altissimo. Non un prezzo visibile che sia uno. College Green numero 34. Omoni con auricolari all’ingresso. Dentro, c’erano commessi palestrati di...

sallusti/il pezzo

Qui sotto c’è il pezzo per il quale, in qualità di direttore responsabile, Alessandro Sallusti è stato condannato oggi con sentenza definitiva a quattordici mesi di reclusione, pena sospesa. Leggetelo fino in fondo, anche quando vi si attorciglierà lo stomaco, per favore. Decidete...