il corpo, la parola, il contesto e le pietre Nov19

il corpo, la parola, il contesto e le pietre

Senza Altrove io avvizzisco come un fiore staccato dal terreno. Quel che avevo sottovalutato non sono le difficoltà, ma la trasformazione dell’«Altrove» in «Qui», e la nuova natura di «Altrove» che avrebbe assunto il mio «Qui» di allora. Passo di qui di rado. Da quando sono in Irlanda, poi, la frenesia delle cose da fare mi sta impedendo di avere per me anche solo mezza giornata. Oggi posso stare al tavolo e pensare a me perché stanotte non sono stata bene, e non è che adesso stia da dio. Ma c’è del bello nell’essere indisposti, come con grande garbo dicevano le maestre di una volta, prima che la locuzione «essere...

emergency, voce del ...

Da qui: centrare Sillabazione/Fonetica [cen-trà-re] v. tr. [io cèntro o céntro ecc.] 1 colpire nel centro: centrare il bersaglio 2 mettere, fissare nel centro; equilibrare: centrare una ruota | centrare un’immagine, un soggetto, (foto.) inquadrarli nel centro del mirino 3 nel gioco...

il piacere della par...

Grazie a James O’Neill (god bless you, man), ho scoperto i podcast di Stephen Fry, che ho gratuitamente scaricato da iTunes. Quello sul linguaggio – mezz’oretta di ascolto a tratti un po’ ostico – è estremamente interessante per il gran numero di pieghe interiori...

cronaca semiseria di...

Per le mie letture è un periodo strano. Veramente è un periodo strano per qualunque cosa abbia a che vedere con me. Comunque, per limitarmi ai libri, sta succedendo questa cosa strana. Va bene che – come tutti i pigri dentro – dopo aver letto «Come un romanzo» di Pennac avevo...

superfacebook

Succede una cosa curiosa, su Facebook. Abbondano i superlativi. C’è un fiorire di entusiasmoni. Le donne sono tutte «bellissime» (con una certa qual prevalenza della variante «bellissima dentro», sottospecie che – sola – d’altronde garantisce eccellenza...