en archè en tò soma Oct29

en archè en tò soma...

In principio era il corpo, e non c’è niente da fare. La tristezza mi sta consumando. Vado in cerca della gioia, ma niente è puro come dovrebbe. L’amore non lo è: è carico di tempo che è il tempo della mia vita. Fa i conti con la sfiducia in me stessa, con la malinconia, con la...

it’s a lovely day for ducks Jul06

it’s a lovely day for ducks

Mia madre non sta bene. È all’ospedale. Ci è entrata che era in coma e io ero in Irlanda. Poi si è svegliata, ma non sono sicura che questo significhi che lei sta meglio. Non può bere, e a voce stanca chiede un bicchiere d’acqua che non le posso dare, altrimenti rischio di ucciderla. Questi sono giorni in cui devo tenere i sentimenti molto asciutti. È una cosa difficile, anche perché mia madre è stata per moltissimo tempo – e con buoni argomenti di cui però ho imparato a non andare più fiera – la persona che ho amato di più al mondo: per amore, per stima, per rispetto. Questi giorni mi hanno fatto sentire nella...

parole-corpo

Per strade strambe, capita che proprio oggi mi sono messa a pensare alle parole e ai loro legami con la relazione, con i luoghi, con la pelle, con l’altrove, con l’eros. Mi rendo conto che le parole sono ritmo e respiri, e che l’ambizione massima che ho sempre avuto – la...

conformità Nov28

conformità

Sul mio profilino che la Guanda ha sistemato insieme agli altri in fondo all’antologia «Tra una vita e l’altra», appena uscita, c’è scritto «il suo blog è www.federicasgaggio.it». In qualche momento quella piccola bio devo averla approvata io in persona, ma lunedì...

«progetto vibrissae», torna la fede Jun07

«progetto vibrissae», torna la fede

Se cliccate sul link azzurro qui sotto, si apre il file in cui spiego che cos’è il «progetto Vibrissae»: un luogo per le seconde, terze e quarte vite di abiti, libri, persone. Uno spazio per incontrarsi, sedersi, guardare, pensare. Il_progetto_di_Vibrissae