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02.e – giuliana bruni

Figlia di Silvio Bruni, il vicecaporedattore ucciso, ha una galleria d’arte nel centro della città e gira il mondo per scovare nuove opere e nuovi artisti.
Esile, spregiudicata e a volte un po’ sopra le righe, è stata per un po’ la fidanzata di Fabrizio Strippani, caposervizio della redazione attualità alla Gazzetta del Mattino; stavano per prendere casa insieme quando la storia è finita, per cause di assoluta forza maggiore.

«Ne ho sofferto molto», racconta, «e non è stato bello vedere la mia storia scritta nero su bianco sulle pagine di un libro. Ma riesco a capire perché l’ha fatto, e qualunque cosa succeda non smetterò di volergli bene per questo. Quello che è successo è stato enorme, e incredibile, ed estremamente doloroso. Ma è successo, appunto. Non posso cambiarlo più».

Adesso Giuliana è in America. Un giorno, sicuramente, tornerà. Lei non lo sa (o magari fa solamente finta di non saperlo), ma è più forte di qualunque pettegolezzo, di qualunque maldicenza, di qualunque perfidia.