la discarica degli sconfitti

Il Guardian di oggi racconta la storia di Bettina, una quarantottenne tedesca che – dopo la fine di una storia d’amore e dopo aver perso il lavoro – vive da dieci anni all’aeroporto di Palma di Maiorca.

Non so se negli aeroporti italiani succeda qualcosa di simile. Però, siccome in Italia stiamo velocemente stabilendo il divieto di povertà, mi domando se non sarebbe il caso di dare a Bertolaso anche il compito di individuare luoghi idonei alla costruzione di discariche dove gettare l’umanità sconfitta dalla vita.
Da personale così competente, c’è da credere che il problema sarebbe risolto molto velocemente.
Non vedo l’ora di vedere Berlusconi che con la scopa in mano spazza via i cadaverini magri dei nullatenenti destinati agli inceneritori.

P.s. Forza, partecipate al trofeo Maroni (colonnina a destra), il PRIMO TROFEO INTERAMENTE DEDICATO A UN SASSOFONISTA.