immaginare immagini

Ci sono foto che hanno una materia, sono – per dire – tridimensionali, e riescono a mettere in circolo una specie di differenziale di temperatura che crea calore.
Ce ne sono altre che ri-creano la realtà riconducendola a una fittizia perfezione formale e compositiva.
E ce ne sono tante altre che guardano al mondo e alle cose pretendendo di prescindere da un punto di vista, come se l’atto del fotografare fosse – e il termine equivoco autorizza anche questa presunzione – un atto «obiettivo» e neutro.

Bene.
Qui ci sono immagini del primo tipo, se così posso dire.
Ovviamente la mia è un’opinione del tutto personale e forse guidata da un pregiudizio positivo che ha anche un suo perché (nascosto nelle pieghe del sito che ho linkato).