«due colonne taglio basso» sull’adnkronos

Mi stavo dimenticando.
L’AdnKronos parla di «Due colonne taglio basso».
Ecco.

«FEDERICA SGAGGIO SCRIVE ‘DUE COLONNE TAGLIO BASSO’

Roma, 26 lug. – (Adnkronos/Adnkronos Cultura) – Un delitto in redazione. Una storia tragica che getta una luce inquietante sulla ”Gazzetta del mattino” un quotidiano di provincia conosciuto ed apprezzato. E’ questo lo spunto dal quale Federica Sgaggio, giornalista della redazione Interni ed Esteri de ”L’Arena” di Verona, inizia il suo romanzo ”Due colonne taglio basso”, pubblicato da Sironi editore.

Il vice caporedattore della ‘Gazzetta del mattino”, dunque, viene trovato morto con la testa fracassata. Il suo corpo viene rinvenuto sul ciglio di una strada di periferia. La notizia si diffonde subito in redazione. E’ un duro colpo per il direttore ma soprattutto per la proprieta’. E’ necessario evitare che il fatto di sangue macchi la reputazione dell’azienda editoriale. Eppure, malgrado tutto, le voci e gli interrogativi iniziano a circolare con sempre maggiore forza. Mano a mano si apre un intreccio di eventi e circostanze con cui la Sgaggio descrive l’atmosfera sospesa che si respira in redazione. Un cronista scaltro e pronto a tutto, tanto per cominciare, cerca di individuare un movente interno. Vuole barattare un rapido avanzamento di carriera con la promessa del suo silenzio.

Non solo. Un altro giornalista, infastidito dai giochi di potere che regnano tra le scrivanie, e coinvolto suo malgrado nell’omicidio, e’ costretto a rivelare segreti inconfessabili. Segreti che avrebbe voluto tenere soltanto per se’. Il racconto, poi, si arricchisce di nuovi personaggi. Una giovane gallerista d’arte, ad esempio, e’ costretta a scoprire una verita’ sconvolgente che mette in crisi la sua storia d’amore. In questo contesto si immerge un pubblico ministero di Capri a caccia degli indizi utili per risolvere l’enigma. Attratto dal suo mare, quando lavora si trasforma in un funzionario determinato. Non si lascia condizionare e non guarda in faccia nessuno. Studiando la fitta rete di interessi, rivalita’ e sentimenti non dichiarati, svelera’ le dinamiche che si sono innestate nel microcosmo redazionale. Dinamiche che gli permetteranno di scoprire la verita’.