prese irlandesi

the_oaks_churchtown_road_dublin_14Oggi parlerò delle prese elettriche nei bagni.
So di toccare un argomento cult nella diatriba che da tempo immemore oppone italiani e irlandesi.
Siccome qui c’è parecchio freddo, e a quanto pare la gente odia la condensa sui vetri e tiene aperte le finestre dei bagni, ho chiesto alla padrona di casa come mai lei non abbia mai pensato di mettere in bagno una stufetta per riscaldare l’aria, di modo che quando uno fa la doccia non si trasforma in un ghiacciolo.

I suoi capelli biondo fragola si sono irrigiditi come attraversati – toh, che metafora – dalla corrente elettrica.
“Stufetta? In bagno? Con l’acqua? E’ pericoloso!!!!!!!”.
Ma no, le ho detto. Sono stufette fatte apposta per i bagni!
“No! E’ impossibile! E’ contrario alla legge! Noi nei bagni non abbiamo neanche una presa!”.
Ok.
Il resto del mondo è popolato da idioti che desiderano morire folgorati mentre si asciugano i capelli. Uno a uno, lentamente, si carbonizzeranno come tanti piccoli Daffy Duck nei cartoni animati, e a dominare il pianeta rimarranno gli irlandesi.

Gli unici ad aver capito che le prese elettriche in bagno sono più pericolose di un incidente stradale.

Per inciso, un esperto del Trinity College di Dublino ha sostenuto per radio (Rte1) che l’influenza suina non esiste; questa – dice – è una normalissima influenza.
Me lo spiegava la padrona di casa, ovviamente.
Le prese di corrente in bagno sono letali.
L’influenza suina no.

A volte gli irlandesi sono un po’ così.