la cagna col foulard di dior al collo

cane_diorCome si vede, a Cortina c’è una tipa che, indossando calzoni alla zuava di camoscio marrò pagati uno strafottìo, porta a pascolare un irritantissimo cane barboncino nero che tiene al collo – lo giuro lo giuro lo giuro – un foulard di Dior.

Per parte mia, mi limito a sperare che il cane sia una cagna; costretta come già – poveraccia – è al dubbio sulla propria appartenenza al genere animale propriamente detto o a quello degli animali che tali sono per il fatto di tirarsela, le sarebbe almeno risparmiato il dubbio sull’identità sessuale.

L’originale della foto che testimonia l’increscioso dato di fatto si trova a quest’indirizzo qui, che è poi Dagospia.
L’immagine proviene da un portfolio fantastico dell’insuperabile Pizzi, che a Cortina ha ritratto tutta quella splendida crème che una normale borghese come me non può non definire esteticamente repellente e umanamente simpatica come uno sciame di moscerini nelle mutande.