Tags
Related Posts
Share This
le poste mi prendono in giro
A proposito.
Il saldo della mia postepay è ancora coperto dal più stretto riserbo.
Il servizio – servizio! – risulta essere tuttora T-E-M-P-O-R-A-N-E-A-M-E-N-T-E non disponibile.
È temporaneamente indisponibile dal 22 ottobre.
Siamo al 28 ottobre.
È cambiato perfino il segno zodiacale. Siam passati allo Scorpione.
Ah. Non risulta arrivato a Milano neanche il pacco posta prioritaria spedito da qui – Verona, eh: non Bangkok – il giorno del signore 3 ottobre (quando ancora vigeva la Bilancia).
Scrittrice e giornalista, ho lavorato per oltre vent'anni nei quotidiani, dimettendomi in agosto 2012 da un contratto a tempo indeterminato.
Ho scritto il noir 
qui da noi domani comincera’ uno sciopero delle poste di tre giorni 🙂
Ho letto…
È tutto più chiaro, allora: i disservizi dell’Internet postale sono causati da un’azione preventiva di solidarietà con la CWU.
Qui in Italia sapevano benissimo in anticipo che i negoziati britannici si sarebbero interrotti dopo tre giorni di trattative inutili.
Dev’essere così, non c’è altra spiegazione.
A proposito di postepay… ti consola il mezzo gaudio? In un certo periodo non ricordavo più il PIN e volevo sapere il saldo. Ho girato tutti gli uffici di Verona, cercando di trovare qualche impiegato più pietoso degli altri: nulla. Pare che dunque neanche il titolare possa accedere a questo segreto. Di Pulcinella. A quel punto volevo estinguerla. Ma anche per l’estinzione c’erano dei problemi.
Quindi, appena possibile l’ho svuotata e buttata nel buco nero delle belle invenzioni inutili all’italiana (da cui sono morbosamente attratto) tipo la CARTA DI CREDITO TELEFONICA: do you remember?
Ciao, cometa
Che vaccate queste invenzioni