color caffè

Passeggiavo con un collega in centro di ritorno da un caffè.
Un ragazzo molto scuro ci ha avvicinati chiedendoci soldi.
Mentre prendevo una moneta ha detto: «Io vengo dalla Libia».
«Ma hai la pelle scurissima», gli abbiamo detto praticamente in coro il mio collega e io. «Non sembri proprio un ragazzo libico».
«Sì sì», ha replicato, «ma sono libico. Adesso là c’è la guerra, sapete».