la hunziker c’ha la cellulite

Nel silenzio del tutto particolare che in redazione cala solo dopo qualche ora di lavoro, il mio vicino di banco – aria sportiva – fa: «Oh, gente: questa sì che è una notizia!».
Tutti ci giriamo. Il silenzio è, se possibile, ancora più silenzioso di prima. Si sente solo la voce della tipa bionda di SkyTg24: il che, in redazione, è sostanzialmente come il rumore del traffico.

E lui, soddisfatto dell’effetto, riprende. «Qui dice che la Hunziker ha la cellulite».

Mi alzo, e vado a vedere sul monitor del collega com’è questa storia della cellulite della Hunziker. «Vedi?», mi dice.

Vedo. Solo che c’è scritto che «la Ramazzotti» ha la cellulite, mica «la Hunziker».
E lui: «Beh, non è la moglie di Ramazzotti?».
Cioè. Non solo non si tiene aggiornato sulle vicende sentimentali dei vip – che è già gravissimo – ma è anche sessista!

Siccome mi pare una questione che merita una battaglia civile – son fatta così, è una tragedia – glielo dico: «Certo che sei sessista! La Hunziker un cognome ce l’ha! Perché mai avrebbero dovuto identificarla col cognome dell’ex marito, quando poi esiste anche un’attrice che invece si chiama veramente Ramazzotti?»

Il collega dice «Eh», e io guardo bene la foto del sito. C’è questa bellissima ragazza con le gambe accavallate, e c’è un tondo che ingrandisce perfidamente un particolare.
«Vacca boia», dice il collega. «Questa qua è messa proprio male!».

In effetti…
La foto è così esplicita e impietosa – gnocchi, buchi e voragini – che a me viene da pensare che sia stata ritoccata con Photoshop da qualche perfido fotografo a cui la ragazza si era negata con sdegno…

Registro in un istante che mi manca tanto la mia collega CT, assente per certi fatti suoi: su una notizia di questo calibro avremmo campato un’intera serata riscoprendoci – come sempre in simili circostanze – quasi credenti. E secondo te la Somatoline funziona, ma da quanto tempo non vai in palestra, eh ma a volte proprio non ci se la fa a prendere e andare a far ginnastica, comunque se ci guardiamo in giro alla fine scopriamo che c’abbiamo ancora qualcosa da dire, ma meno male che anche la Hunziker o quell’altra della comesichiama beh insomma è giovane anche lei c’ha la cellulite allora lo vedi che forse dio c’è.

Mi sa che tutto questo non ci fa onore. Però quando il pubblico è difficile si riscoprono le mille risorse del privato.
E se il privato, d’altra parte, era politico, forse adesso la politica è privata. (Ammazza che effervescenza, e pensare che ho raffreddore e mal di gola e mi sa che questa specie di influenza è solo all’inizio).
Okay. Basta così.