uno Stato d’eccezione

Segnalo il mirabile, eccelso, grandissimo, inarrivabile, splendido pezzo di Giuseppe D’Avanzo sulla Repubblica di oggi, «La politica militarizzata».

Solo una cosa, però.
È veramente molto, molto tardi per accorgersi di questa deriva «eccezionalista» di sospensione del diritto. È un deragliamento che ha perseguito anche quella che ama definirsi sinistra riformista; basta pensare al cosiddetto pacchetto Amato sulla sicurezza, quel cumulo di provvedimenti che nacque sull’onda dell’omicidio di Giovanna Reggiani a Roma, cavalcata con rapidissima e (forse, ma credo di no) irriflessa spregiudicatezza da Veltroni.

p.s. Perché D’Avanzo e Travaglio non fanno pace, tipo? Okay: ho detto una ca*****. Una delle tante. Tra l’altro: non mi è piaciuto, del pezzo di D’Avanzo, l’ultimo capoverso.