c’è il sole

Stavo per scrivere due parole sulla faccenda che Berlusconi ha detto che vuol cambiare la Costituzione e poi vuol «fare decidere» il «popolo».
Non ne ho più voglia.

Oggi c’è ancora il sole, e io ho voglia di pensare a cose con cui lui non c’entra niente.
Oggi ho voglia di pensare alla vita, alle cose belle, ai miei capelli lucidi, a mio figlio.
Non a cose che fanno male.
Non a come si sta riducendo il mio Paese, e nemmeno a quanto mi hanno ferito un paio di persone che avevo immaginato – e s’erano dichiarate – amiche.
Non al dentista, non ai soldi.
C’è il sole.
E basta così.