l’irlanda ha detto sì

Pare che solo nell’estremo lembo nordoccidentale dell’isola, in Donegal, abbia vinto il no al trattato di Lisbona. Per il resto, l’Irlanda stavolta ha detto sì.

Certo avrà pesato la crisi economica, dicono i commentatori.
Ma fa veramente impressione che, per esempio, nella parte sud di Dublino e nel distretto di Dun Laoghaire – ovvero i settori in cui vivono i più ricchi fra i dublinesi, i più «europeizzanti» – i sì abbiano stravinto.
Stavolta in entrambe le circoscrizioni i consensi al trattato superano l’81 per cento. A Dublino sud è andato a votare il 59,5 per cento degli elettori; a Dun Laoghaire il 74,2.

Un anno fa, in quelle zone i sì si fermarono poco sopra il 60 per cento, e votò un numero inferiore di cittadini.
Sono straricchi, là. Una casa può costare anche sei milioni di euro. La crisi dovrebbe aver morso poco. Eppure, i sì sono aumentati lo stesso.