ortodossie irlandesi (e fondamentalismi comuni)

Girellavo per siti irlandesi per leggere qualcosa su questa legge che punisce la blasfemia, e ho trovato queste parole di Michael O’Leary:

“I think there will be great joy, I think there will be dancing in the street at the idea of O’Leary leaving Ryanair,” he said. “It will be a nicer, warmer, caring airline with me gone. I think half our passengers would like to see me dead and buried, actually, and eventually they’ll get what they want. Frankly, I couldn’t care less as long as they fly with us.”

Lui pensa che la metà dei passeggeri Ryanair gioirebbe nel vederlo morto e sepolto. Ma pensa anche che non gliene può fregare di meno, almeno fintantoché tutta quella gente continuerà a volare con la Ryanair.

Mi ricorda qualcuno di cui momentaneamente mi sfugge il nome.
Ho sempre adorato questa maschia arroganza.
Almeno quanto adoro il fondamentalismo, direi.

Quanto alla legge che punisce la blasfemia, votata l’estate scorsa, mi piace riferire ciò che dice Michael Nugent, il responsabile dell’organizzazione degli atei irlandesi: «Questa legge è sciocca e pericolosa. È sciocca perché le le leggi religiose medievali non hanno senso in una moderna repubblica laica nella quale le leggi penali sono tenute d occuparsi delle persone e non delle idee. Ed è pericolosa in parte perché incentiva l’oltraggio religioso, e poi anche perché gli Stati islamici, sotto la guida del Pakistan, stanno già utilizzando la formulazione della legge irlandese per promuovere norme anti-blasfemia al livello delle Nazioni Unite».

Nella lista delle 25 citazioni blasfeme curate da blasphemy.ie, come autori di affermazioni blasfeme figurano anche Gesù Cristo (due volte), Maometto, e Benedetto XVI.