danze irlandesi

Beh, che paura.
Il capo, là nel Boeing, l’aveva detto: «Su Dublino ci sono forti venti».
Aveva ragione. C’erano.
Credo di non aver mai ballato così tanto.
Forse solo in Thailandia, su un aereo piccoletto che andava a Samui.

Non è bello quando stai per atterrare e l’aereo si imbarca un pochino sul fianco.
Ti viene da pensare che quella cosa lunga, l’ala, potrebbe minimo minimo fare un sacco di scintille.
Se poi, scendendo, hai ballato un altro po’, e se in aggiunta un certo numero di ragazze dal forte accento bergamasco si mette a urlacchiare, è ancora più antipatico.
Bisognerebbe essere in grado di farsela sotto dalla paura con un certo stile.

No. L’accento bergamasco non l’ho scoperto dal timbro delle urla.
Prima, sfortunatamente, le tipe impressionabili ed espansive avevano anche parlato.

Ah. Piove e c’è il sole.