la mummia nel resort?

Mi sono sposata nel 1998, sotto un cielo che ogni volta che ci ripenso mi pare impossibile fosse così perfettamente irlandese, con nuvole bianche e spumose che si muovevano veloci nell’azzurro.
C’era caldo, era una giornata bellissima.
Ero felice e stavo bene, mi sentivo a posto.
Qualche giorno dopo, Marco e io siamo partiti per il viaggio di nozze.

Pensavamo di evitarlo; poi, due giorni prima del matrimonio, abbiamo pensato che eravamo scemi, e siamo andati in un’agenzia di viaggio.
L’idea erano le Hawaii, che facevano molto fumetto Disney, ma costavano troppo.
La signorina è stata persuasiva, e ci ha spedito in Thailandia.
Per fortuna che abbiamo detto di no al tour del nord della Thailandia, perché poi chi c’è andato ci ha raccontato nefandezze d’ogni tipo.

Vabbè.
Sto divagando.
Ieri ho visto che Repubblica.it pubblicava la galleria fotografica di questo monaco buddista mummificato ed esposto in una teca a Surat Thani con un paio di pudicissimi Ray ban.
La galleria è ancora visibile qui.

Ieri era scritto che questo monaco era esposto in un resort.
Oggi la cosa del resort, che pure c’è ancora, è un po’ più sfumata.
Ora, a parte l’aspetto macabro e repellente della faccenda, va detto che quando io ci sono andata quel benedetto monaco non era affatto collocato in un resort, ma in un tempio dove c’era pure una specie di madonna – facciamo – che se le mettevi una monetina nella pancia faceva partire da un buchino nella fronte uno spruzzetto di acqua benedetta.

Ho fatto un po’ di ricerche online, ma non mi è parso che la mummia sia stata spostata in un villaggio per vacanze.
Credo che sia ancora nello stesso tempio dove stava tredici anni fa.

Così, ora mi domando: ma se la mummia è là da almeno tredici anni, perché presentare la photogallery come se essa contenesse una notizia?
Non riesco a capire quale possa essere la fonte dell’equivoco.