per favore, adesso basta

Vorrei essere del tutto inequivoca.
Della vicenda del professor Macchiarini non mi sono mai occupata, né mai mi occuperò.

La mia vita è già abbastanza piena di impegni, cose da fare, spiacevolezze, adempimenti, dolori, gioie, progetti, affetti, amori, passioni, compiti e commissioni.
Scrivete, chiunque, quanto e quando volete a proposito di qualunque cosa.
Non, per favore, a proposito di una storia che non mi piace – scusate le maiuscole – PER IL MODO in cui a chiunque ne risulti anche solo sfiorato viene chiesto di schierarsi.

Su questa vicenda non ho il benché minimo interesse.
Rivendico il diritto di decidere da me quali siano le vicende sulle quali schierarmi; e anche quando e come farlo. Professionalmente e umanamente.
E rivendico il diritto di chiudere le porte a chi forza la mia buona educazione.

E con questo, stop.