i veri e soli pusher doc? sono italiani!

In tre giorni, la droga ha ucciso a Torino quattro persone.

Ecco cosa ne scrive l’Ansa, in un dispaccio riepilogativo.

«Colpa dell’inesperienza di pusher improvvisati, che sostituiscono i connazionali arrestati o ritornati al proprio Paese per l’estate».

Due cose.
L’inesperienza.
Certo: in cose come queste servirebbe della manodopera specializzata, no? Qualcuno che offra garanzie minime di professionalità…

I connazionali.
Sempre stranieri, eh, i cattivi? E oltre che cattivi, come s’è visto, pure incompetenti…

Ma non sono tantissimissimissimi i segnali razzisti che si susseguono?