le ambasce dell’ambasciata di romania

Attenzione: l’uomo che, ubriaco, ha investito tredici persone alla fermata del bus a Ostia non è cittadino romeno, bensì croato. E – anzi – fra le persone investite ci sono cinque romeni.
Firmato, l’ambasciata di Romania in Italia.

«Il tragico incidente potrebbe essere considerato un esempio del modo in cui si associa ingiustamente il fenomeno di infrazioni commesse sul territorio dell’Italia con i cittadini romeni, con conseguenze gravi per l’immagine pubblica della comunità romena».

Io trovo sconvolgente che le cose siano arrivate a un punto tale da condurre un’ambasciata a vergare simili precisazioni.
Ma trovo anche più sconvolgente, forse, che gli eventi vengano inquadrati nel perimetro di una questione di «immagine», esteriore, e non in un quadro di razzismo, sostanziale.

C’è solo una cosa da aggiungere: un’agenzia informa che questa sera a Ostia ci sarà una fiaccolata con Alemanno «contro il nomade».
Io ero rimasta alle fiaccolate «per» qualcosa. Si vede che Alemanno è più avanti.