e tecnicamente?

Ho una domanda: ma cosa succede se il Parlamento dice di sì al disegno di legge contro Eluana, in cui ovviamente porranno la questione di fiducia?
Da quale momento il processo di «de-alimentazione» è tecnicamente inarrestabile (nel senso di irreversibile, qualunque diverso comportamento si possa decidere di tenere)?
Potrebbe, teoricamente, il padre, portare via la figlia per farla morire altrove, anche contro le prescrizioni del protocollo (salvo ovviamente pagarne le conseguenze), o la forza pubblica potrebbe, in questo nuovo Stato para-fascista che vieta alla nipote di Allende di volantinare per i diritti umani in piazza San Pietro e fa immonde pressioni burocratico-economiche sulla clinica La Quiete, impedire che Eluna venga portata via da lì?
Di chi sarà «proprietà» il corpo morente di Eluana?

L’enormità di queste domande rende da sola ragione di quanto ributtanti siano le pretese di rispetto delle vita di cui questi irresponsabili integralisti per comodo si riempiono la bocca a beneficio dei gonzi.