a proposito di corpo che non c’è


Andrea B. mi segnala questo video, che fa una certa impressione.
Il testo che su YouTube accompagna il filmato dice questo:
«Il mendicante-robot riesce ad avere accesso a luoghi normalmente vietati ai mendicanti in carne e ossa, come centri commerciali ed eventi pubblici dove si incontrano le persone che nel contesto sociale hanno maggiore disponibilità di denaro.

«L’ipotesi è che questa parte della società sia capace di dimostrare una qualche forma di solidarietà verso le persone ai margini solo se esse mantengono una relazione con loro da una distanza di sicurezza e per mezzo di un’interfaccia tecnologica.

«Il progetto» (di cui niente di più preciso viene qui detto, ndr) «sfrutta e mette alla prova i vantaggi di un’interfaccia tecnologica portando il mendicante robotizzato negli spazi pubblici di Paesi diversi, adattandolo agli usi e alla lingua locale, per mendicare per conto dei poveri».

Vero o no che sia il progetto (mi documenterò), è perlomeno credibile.
Il corpo fa paura.
Il corpo vero.