istantanee da veronDa

Ricevo dal «Comitato perché la chiesa di San Pietro Martire resti cattolica e contro il relativismo religioso» (evidentemente costituito da persone col dono della sintesi) un volantino piuttosto veronese.

Parla di «ora di religione nelle scuole e l’ira dei nemici di cristo».
Dice che a scuola l’ora di religione è «sbobba sincretista maleodorante e immangiabile».

Evidentemente fiducioso nel genere umano (purché di specie né comunista né ebraica), e stando sulla notizia, asserisce che «l’ecumenismo folle conciliare si abbraccia con il giudaismo, cambia scioccamente le antichissime preghiere del Venerdì Santo per compiacere gl’israeliti, prende le distanze dal passato della Santa Chiesa per ingraziarseli, glissa sulla loro responsabilità nell’uccisione di Gesù Cristo e costoro ringraziano tirando pietre contro l’ora di religione».

Ma quelli che, comunisti o israelitici o perfino agnostici, salteranno a questo punto sulla sedia accusando gli integralisti cattolici di saper nutrire solo granitiche certezze, sappiano che al contrario queste persone sanno anche – eccome – porsi dopmande nodali.
Eccone alcune:
«Quanto tempo ancora Dio concederà agli araldi della sovversione nella Chiesa per ravvedersi? Quanto durerà il castigo sui modernisti, che preferiscono all’insegnamento di sempre della Chiesa la trista compagnia di tutti i suoi nemici e del mondo?».

Come dicono i miei sconosciuti e anonimi amici del L’ombroso, «Benvenuto a VeronDa».