testosterino

«Mamma!!!», sento. «Mammaaa!».
Vedo arrivare Giovanni in mutande, a torso nudo.
«Senti qui! Senti qui!», mi dice concitatamente alzando il braccio e offrendo l’ascella alle mie narici, gli occhi brillanti di una luce speciale.
Annuso.
Lo guardo.
Sovreccitato.
«Hai sentito l’odore di sudore? Sto diventando grande!!!».

Puzza davvero. Pochino, ma puzza.
Sta diventando grande.
Sì.
O ca***.