clannad e anùna in chiesa senza prete

Superveloce: per l’aereo mi devo svegliare prestissimo (prima delle quattro, sveglia alle tre e mezzo; al pullman mi accompagna Rosemary, non riesco ancora a credere alla sua gentilezza e alla fortuna che ho avuto quando l’ho incontrata).
Bello, il concerto dei Clannad a Christchurch.
Nei prossimi giorni scarico qualche foto. Poca roba (ah: ho fatto una fotina di Molly Malone che mi piace molto molto).
Insieme a loro c’erano gli Anùna (il video qui sopra è loro). Bravissimi.

Fantastico, un concerto di questo tipo in chiesa, con luci colorate sui merletti degli archi. Persone in piedi, a scandire il ritmo con le mani.

Il gruppo è tutto nella voce di lei e nelle atmosfere.
A me veniva da pensare, ascoltandoli, che i Clannad sono come una Enya (sorella della cantante dei Clannad Moya Brennan e sorella pure di altri due dei componenti del gruppo, completato da due zii) con le contropalle; vista dall’altra parte, Enya – che per un po’ fu nel gruppo – è i Clannad in potenza. E comunque anche il Brennan che fa la seconda voce è bravissimo. Bravissimo.

Sulla Luas, tornando, gente di tutti i tipi: la vegliarda odiosa col cappello Barbour, il sedicenne con biondina al traino, sacchetto con otto lattine di birra e sguardo da gatto che ha acchiappato il topo (niente battute, grazie), ragazzo con cappello peloso, gente che puzzava di alcool, giovani donne con le gambe di fuori, ragazzine con le maniche corte.