tagliamo, tagliamo

Leggo sull’Ansa che, nel caso in cui dovesse vincere, Veltroni promette di tagliare 5.000 leggi (cinquemila!) nel 2008. Tutti che promettono di togliere, tagliare, sottrarre…

Ma sono io che ricordo male oppure una volta la politica era l’arte di aggiungere (leggi, per dare riconoscimento a fenomeni ed esigenze precedentemente non considerate), di aumentare (il reddito, la rappresentatività…), di ingrandire (la partecipazione, per esempio)?

E’ assolutamente impressionante quanto le parole nude e crude, anche decontestualizzate – quelle “parole” che tutti i sapientoni giudicano sempre superflue, inutili, esteriori, contrapposte ai “fatti” – riescano a spiegare la realtà con la stessa fulminante chiarezza dei lapsus freudiani.