13 anni a tanzi? sì, alle maldive con geronzi

Segnalo questa notizia, che se sta effettivamente nei termini in cui è scritta, rende piuttosto chiaro il motivo per cui il governo tanto teneva a ciò che ha deciso di chiamare «salvataggio» dell’Alitalia.
In quella legge, c’è un articolo che consente – dice la Repubblica.it – a Tanzi, Geronzi e anche Cragnotti di essere immediatamente assolti dal reato di bancarotta fraudolenta.
In pratica, cambiando la legge Marzano per l’Alitalia, il governo ha stabilito che non possa essere processato chi gestisce un’azienda che – per quanto condotta alla bancarotta fraudolenta – non sia fallita, ma magari sia stata affidata a un commissario.

Dunque non basta aver fraudolentemente sottratto denaro da un’azienda, e dai risparmiatori che in quell’azienda avevano investito: bisogna anche aver trovato un commissario incapace, o un governo non disponibile a salvarti.
Col che la legge diventa un’arma perfetta di ricatto.

Martedì, dicono, sarà approvato alla Camera.
Che meraviglia.

Se n’è accorto Report, (un programma che peraltro – non che la cosa sia di qualche interesse – non amo particolarmente).
E adesso qualcuno mi venga a dire che il giornalismo non serve.
O che nessuno sta tentando di metterlo in condizione di non nuocere.

La vignetta è di Gianfalco. Lo ringrazio di cuore.