misure d’urgenza (90-60-90)

et_voila
Un incremento nella rappresentazione giornalistica dei furti con scasso?
Pronti! Ecco il decreto «subito misure anti-furto con scasso».

Un aumento nello spazio che i nostri amici cronisti riservano al fenomeno del bullismo nelle scuole?
Pronti! Ecco il decreto «subito misure anti-bullismo».

In crescita la superficie degli articoli di fondo che discettano di abuso delle intercettazioni?
Pronti! Ecco il decreto «subito misure anti-intercettazioni».

È semplice, no?
Basta mettersi d’accordo fra spin doctors, ministri e giornalisti (preferibilmente servi, è vero), e il gioco è fatto: si riesce a imbastire uno straccio di decreto su qualunque cosa.
E guai se non si potesse usare il decreto!
Lui tornerebbe dal popolo!

Rendo noto che la Lega – sempre lei – sta pensando alla castrazione chimica. Mi vien da dire che ce l’hanno sempre in testa, quell’aggeggio là.
Sono il modello base del maschio.
Se fossero auto, avrebbero le ruote, il volante, la trasmissione, i sedili e lo chassis. Niente servosterzo o altre diavolerie (il clacson sì, però).

Loro risolvono le cose a botte di organo genitale maschile, e il mondo si divide in poche categorie: chi ce l’ha lungo, chi ce l’ha corto, chi ce l’ha duro, chi ce l’ha mollo, quelli a cui io maschio-modello-base voglio tagliarlo.

Per le femmine, universo a parte.
Poco più che uteri semoventi senza diritto all’autodeterminazione, a meno che la scelta verso la quale le poverine si orientano non sia – toh, le coincidenze! – perfettamente uguale a quella che al posto loro prenderebbe il loro maschio categoria «ce l’ho lungo e anche duro».

Consiglio questo Rodotà.
Appena un po’ poco incisivo, ma – almeno – chiaro.