un fango, due, e tre. ora «l’ennesimo fango»

Dall’Ansa: «Il ministro Stefania Prestigiacomo (…) parla di “ennesimo fango” sul premier».
Chissà quanti fanghi servono prima che la logica autorizzi a parlare di «ennesimo fango».
Dieci? Cento? Mille fanghi? O di più? L’«ennesimo fango» (sostantivo numerabile, per la Prestigiacomo) è magari il duemillesimo e uno?