l’uomo che il mondo ci invidia/5-bis

Mi segnala Kalle (nel commento al post precedente a questo) che il significato delle parole di Hillary Clinton è piuttosto diverso da quello con cui le agenzie italiane hanno tradotto le sue affermazioni.

Ecco, da qui, le parole di Hillary (che d’altra parte già Kalle aveva individuato):

I deeply resent those who attack our country, the generosity of our people and the leadership of our president in trying to respond to historically disastrous conditions after the earthquake.

E in effetti «resent» non significa «sentirsi feriti», ma «essere risentiti», «essere arrabbiati perché si ritiene che qualcuno ci abbia trattato ingiustamente o senza sufficiente rispetto».
Sono sconcertata dalle agenzie.
Questa è veramente l’ennesima prova del fatto che alle agenzie bisogna fare la tara.
Sono proprio sconcertata.
Tanto.