un’ottima idea per la troppa libertà di stampa

Consiglio caldamente la lettura di questo articolo di Luigi Ferrarella sul Corriere della sera a proposito della vicenda che ha singolarmente condotto alle dimissioni il ministro Scajola che, non indagato, ha deciso di fare ciò che suoi colleghi indagati hanno evitato con cura.

Nel pezzo, tra le altre cose, si legge:

Per dare un’idea dell’impatto, i quotidiani nazionali, con quello che hanno pubblicato di vero e di più non segreto in questi 12 giorni, rischierebbero già 4/5 milioni di euro, e i loro cronisti oblazioni già per 60 mila euro a testa (sempre che il giudice non ritenga, a motivo della gravità del fatto, di negare l’oblazione e avviare il giornalista a un processo che potrebbe concludersi con la condanna a 2 mesi di arresto per ogni pubblicazione arbitraria).