saviano, scontri fra tifoserie

A margine delle polemiche nate sul libro di Alessandro Dal Lago, Marco Bascetta spiega qui perché manifestolibri ha deciso di pubblicarlo.

È vero e molto rilevante il fatto che Roberto Saviano sia minacciato, esposto, in una pesante condizione di rischio.
Questo dovrebbe spingere a proteggerlo, a cercare di assicurare rapidamente alla giustizia coloro che lo minacciano, a bandire i politici che si avvalgono dell’appoggio delle mafie. Ma non è in nessun modo un argomento che renda indiscutibili le sue «verità», inconfutabili le sue affermazioni, incontestabile la sua interpretazione del fenomeno camorra, sublime la sua scrittura.

L’articolo mi sembra interessante. Ci trovo cose che ho scritto più volte qui nel blog, e dunque un pochino mi fa sentire «a casa».
Anch’io, in effetti, ho trovato singolare la critica di Adriano Sofri a Dal Lago. Mi ha molto stupito.

E mi ha molto stupito che persone che stimo utilizzino la categoria dell’«invidia» per commentare le argomentazioni di chi critica – a torto o a ragione – l’opera (ma tu guarda che parole ampie, antiche e alte vengono da usare, quando si tratta di lui: e non sto facendo sarcasmo) di Saviano.