moralista io? ma figuriamoci

L’ordinanza, dice Repubblica (o l’Ansa, non so) che

Alle prostitute sono vietati “atteggiamenti di richiamo“, come il “saluto allusivo“.

Ai clienti è vietato “chiedere informazioni finalizzate ad acquisire prestazioni sessuali”.

Come si potrà dimostrare che anche la domanda diretta («Quanto vuoi?») sia «finalizzata ad acquisire prestazioni sessuali»?
Chi può dire che non sia solo curiosità?

Sempre dallo stesso articolo apprendo che

“L’ordinanza – spiega ancora Marta Vincenzi – non ha contenuti moralistici“.

Ovvio.
Gli «atteggiamenti di richiamo» e i «saluti allusivi» sono vietati per motivi di salute.
Il richiamo fa male al fegato.
L’allusione alla pancia.

Peccato che le stupidaggini sembrino non far male a nessuno.

L’amico giurista Marco Dani mi segnala che la rivista «Le Regioni» ha pubblicato gli atti del convegno dell’anno scorso sulle cosiddette ordinanze creative.
Il link è questo.

Ps. Carino, eh, il «la chiedere» del titolo…