idolatria e isolamento

Dal blog di Jacopo Nacci:

… quando l’osservatore pubblica le sue osservazioni sul suo blog e poi le segnala sul social network, oppure quando riporta sul social network un link a osservazioni di altri osservatori, se per caso nel titolo compaiono nomi forti sul piano dell’idolatria – per esempio “Saviano”, o “Travaglio”, o “Vaticano” – molti frequentatori del social network, a seconda di quello che suppongono sia lo schieramento ideale del tenutario della bacheca, cliccano su “mi piace” o lasciano commenti ancorati al piano dell’idolatria, proprio sotto link che rimandano a osservazioni che mettono sotto processo analitico il piano dell’idolatria.

Questo comportamento mostra come l’idolatria e il tifo che ne consegue vengano dati per scontati – e qualsiasi altro approccio escluso a priori o denigrato –, e come generalmente si supponga che nessuna osservazione linkata sia in effetti un’osservazione, bensì una mera riproposizione di un’informazione – l’Informazione è un altro idolo potentissimo – e che quindi, collegato a quel link, non vi sia nulla da leggere più di quello che si è già acquisito tramite altri canali d’informazione.

Consiglio di leggerlo per intero, questo post.